sabato 17 dicembre 2011

L'Accendisigari


Salgo in macchina e appoggio il cellulare nel solito posto, un portalattine (che io ho sempre considerato tale, data l’incapacità di contenere comuni bottigliette d’acqua da 1\2 litro…).
Qualcuno è intervenuto a mia insaputa sconvolgendo l’habitat naturale dell’abitacolo, quotidianamente popolato da bigliettini di parchimetri e ammaccate custodie di compilation, sballottate nell’impeto della forza centrifuga cui anche loro in curva sono inesorabilmente soggette.

Ordine e pulizia nella mia automobile.
Questo mi colpisce, ma non quanto la sua presenza: l’ACCENDISIGARI!!!!
In effetti lui è sempre lì, silenzioso testimone delle mie “stevensoniane” trasmutazioni da donna al volante in coda a suonatrice di clacson autodidatta.
Ma per quale motivo in un’automobile dovrebbe servire un accendisigari??? E’ anche pericoloso fumare al volante…
Forse sarebbe utile ad uno di quegli anacronistici bohemien in giacca di tweed infeltrita che ancora fumano sigari.
Oppure in caso di avaria del motore in mezzo ad una tundra nebbiosa, potrebbe servire ad accendere una miccia e creare un timido fuocherello alimentato dai bigliettini del parchimetro..

Metto in moto l’auto e decido che il ruolo degli accendisigari è comparabile a quello delle mascherine di ossigeno sugli aerei.. 

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